venerdì 24 maggio 2013

LA MISURA DEL CONFINE


E dopo uno stupendo libro, uno stupendo film che ha come sottofondo la nostra professione.

In cima al Monte Rosa, sotto nubi prepotenti, è stata ritrovata una mummia ma nessuno ha ancora stabilito se il luogo della scoperta sia terra italiana o svizzera. Così due squadre di esperti partono alla ricerca del soggetto ma il maltempo smarrisce nelle nebbie la spedizione svizzera e spinge quella italiana a ripararsi in un rifugio accogliente. Dopo aver dichiarato che il corpo è "italiano", i due gruppi si uniscono a festeggiare insieme e, chiacchierando di amori del passato e affetti del presente, si accorgono di avere a che fare con un misterioso delitto.
La montagna, silenziosa e ruvida, accoglie una storia intrigante che comincia come una sorta di documentaristica cronaca di una spedizione scientifica per trasformarsi poi in un raffinato giallo investigativo. Sospesi in un attimo di vita che ferma il normale corso delle cose, i protagonisti sono gli agenti di un coinvolgente dibattito razionale che, per le intuizioni felici, ricorda quello diligente di alcune serie americane di successo. Però qui, isolati dalla vita frenetica della città, i rumori, i suoni e le parole acquistano un peso narrativo in più e non rischiano di perdersi nel nulla. Così i più piccoli dettagli, un cappello, una spilla, la pagina di un libro, oltre che documenti di un passato recente, sono anche oggetti portatori di un carico emotivo. Il film di Andrea Papini ha il pregio di andare in una direzione poco frequentata e di portare avanti la sua idea con forza e garbo, assemblando le immagini aperte dei paesaggi di montagna con quelle più intime e chiuse dentro il rifugio. Un'alternanza di spazi che ritma i capitoli di un'indagine anomala, condotta da detective improvvisati, momentaneamente assorti in un viaggio all'indietro per scoprire chi ha ucciso il corpo ritrovato sul ghiacciaio.
Tra loro c'è chi ha un approccio metodico, mette insieme spunti e indizi, e chi invece affronta il caso con più superficialità, una leggerezza che li porta, ad un certo punto, ad essere anche complici di un delitto lontano. In questa divisione tra agguerriti investigatori assetati di verità e più freddi astanti prende forma una metafora della società contemporanea. Dove c'è chi vuole conoscere, e chi invece preferisce non sapere, mettendo in piedi paletti e paletti di confini insormontabili.
(by Mymovies.it)


E qui si può vedere anche un trailer del film: http://www.youtube.com/watch?v=qQyAVhyfnoI

MORTE DI UN TOPOGRAFO

Quello che voglio segnalarvi oggi è un libro che dal titolo sembrerebbe da leggere facendo gli scongiuri, visto il nome del primo morto che si incontra (pura omonimia ...)
L'avvenimento che innesca la detection è l'omicidio di Rashid Amal, operaio palestinese, dipendente di una importante impresa di costruzioni impegnata nella realizzazione di una nuova strada di montagna, che induce i Servizi a inviare sul posto, una remota valle alpina, Sauro Damiani, un capitano dei CC che, con l’aiuto dei pochi colleghi locali, avvia le indagini.
Incappa però subito in un altro cadavere, trovato nel bosco ma certamente ucciso altrove. C’è qualcosa di strano in quel bosco e Damiani, casualmente accompagnato da Lara Nanni, una bella giornalista, ne percepisce inquietanti segnali. Da lì si trova a dover seguire un filo conduttore che lo porterà a indagare tra ambientalisti e terroristi anarchici.
Ma forse è proprio in quel bosco che è racchiusa la chiave del mistero, e là va cercata, anche se in una notte da tregenda, quando la neve sembra sommergere tutto e tutti, candida e democratica coltre che ricopre ogni miseria umana…
E' un titolo fuori catalogo ma con una veloce "ricerca in rete" è facile trovarlo.

Pierluigi Capuzzo
Morte di un topografo
pagine 336 euro 14,00 - genere: Gialli_Thriller
pubblicato: 2007ISBN 978-88-7371-281-7

Nel caso aveste difficoltà a reperirlo potete richiederlo all'autore che, per la cronaca, è il presidente del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati di Padova.

venerdì 10 maggio 2013

SISTER - Nuove funzioni

Nuove funzionalità sono state aggiunte alle pagine di SISTER. In tutti i form di richiesta, sono stati inseriti due nuovi "bottoni":
 
PULISCI - Cancella tutti i campi del form ad eccezione (e si presume sia un errore) del comune se eventualmente scritto.
ULTIMA RICERCA - Riempie i campi del form con i dati dell'ultima ricerca (fatta anche giorni prima) ad eccezione del comune che se inserito rimane tale anche se diverso da quello precedentemente scritto.
Utile ma da migliorare.

mercoledì 8 maggio 2013

PDF/A


Oggi,  per la prima volta, ho avuto dei problemi a generare un allegato al Docfa in formato PDF/A.
Così girovagando in rete ho trovato questa utilissima guida che spiega tutto quel che c'è da sapere su tale formato.
La scaricate cliccando qui.