lunedì 18 ottobre 2010

Novità Pregeo 10




Dal sito www.geolive.it apprendiamo che il giorno 15 ottobre u.s. si è svolto a Roma  un incontro, tra i Dirigenti del Servizio Cartografico dell' Agenzia del Territorio e i rappresentanti delle varie commissioni Catasto dei Collegi Provinciali dei Geometri, per illustrare la nuova release di Pregeo rinnovata nella sua interfaccia che sarà pubblicata dopo il primo Novembre.

Sempre dal sito apprendiamo che le novità più salienti sono state illustrate dall’Ing. D’Amico e dal geom. Fabrizio Bisti, così gentilmente riassunte dal Collega Geolfa:
L'ing. Salvatore D'Amico
ha elencato le correzioni apportate alla nuova release di PreGeo che verrà pubblicata sul sito A.d.T. presumibilmente dopo il 01/11/2010.
Si è trattato di una velocissima carrellata di slide che dovrebbero essere messe a disposizione sul sito dell'A.d.T., ancora prima della pubblicazione del PreGeo, insieme a tutte le altre presentazioni della giornata.
E' stata affrontata quindi la novità principale di PreGeo, ossia l'ampliamento del numero di particelle trattabili per diverse tipologie.
Tale ampliamento ha seguito quattro criteri:
1 - replica n-volte dello schema previsto per una singola tipologia;
2 - soppressione di n-particelle;
3 - costituzione di n-particelle;
4 - combinazione dei precedenti criteri.
ad esempio per la tipologia 14 sarà applicato il terzo criterio, per cui sarà possibile un modello censuario del tipo O-S-C-C-C-....-C, contro l'attuale O-S-C-C.

Geom. Fabrizio Bisti
- A.) - funzionalità
nuove variazioni consistenti in :

-B ) - scelta tipologia e casistica
riga 9 modificata: oltre alle cinque tipologie “classiche”, con la nuova versione tutte le tipologie saranno selezionabili insieme alle prime cinque;
In un unico combo box saranno disponibili le cinque tipologie ex-PreGeo9, compresa la descrizione del caso da trattare.
Con la nuova versione tutte le tipologie sono selezionabili dall’elenco che comprenderà alle prime cinque.

-C) - Per inserimento delle poligonali verrà eseguito il controllo della presenza ed esattezza della riga tipo 3; nel caso sia presente una poligonale l’elaborazione verificherà che la stessa sia dichiarata in riga 3, in caso contrario l’elaborazione darà esisto negativo;

-D) - Dalla "Gestione punti fiduciali" sarà possibile visualizzare direttamente la monografia, che verrà prelevata dal sito dell'A.d.T. e salvata nella solita cartella FIDUCIAL.
Dal modulo "Gestione Punti Fiduciali" la monografia sarà prelevata automaticamente dal sito dell'A.d.T. (ovviamente deve essere attiva una connessione internet);

-E) - Visualizzazione E.d.M. grafica/alfanumerica ( file .EMP) evidenziando l'estratto di mappa direttamente dalla funzione "Associa/Disassocia estratto”, ed inoltre  evidenziando il nome del documento appariranno le informazioni contenute nella riga 0 dello stesso;

- F) - Atti esclusi dalla notifica in Comune:
nella prima pagina del PDF degli atti di aggiornamento quando non è previsto il deposito in comune comparirà la dichiarazione che l'atto non viene notificato al Comune.

- G) - Modifica dei soggetti intestatari:
non solo è finalmente possibile modificare un soggetto dopo averlo inserito, ma verranno caricati direttamente dall'E.d.M. con integrazioni di alcuni dati anagrafici delle ditte nella riga 6 del file EMP
-H)-Nella relazione strutturata comparirà la dichiarazione circa la tipologia della zona di rilievo (urbana, extra-urbana, etc.)

- I) - Migliorata gestione dei controlli sui poligoni chiusi per assegnazione superfici reali: sarà necessario inserire in riga 7 particella originaria e particella derivata.

-J) - Nuovo modulo APAG per la gestione di estratti e proposta di aggiornamento: J.1.   per tutte le tipologie previsto il trattamento di “n” particelle; J.2.   replica “n-volte” dello schema previsto per una singola tipologia; J.3.   soppressione e costituzione di “n-particelle”; J.4.   combinazione dei precedenti criteri.

-K) - La grafica e le icone sono state completamente modificate, inoltre ecco alcune novità:

K.1 - Autoallestito ( che rimarrà ancora in uso per la gestione delle tipologie o casi codificati 2 e 22 );
diventa ora necessario inserire prima il poligono esterno della particella e successivamente si inseriscono i fabbricati , eliminando così la procedura che prevedeva di inserire i poligoni di fabbricati e particelle indistintamente per poi procedere ad accorpare le aree;

K.2 - Lo stralcio si eseguirà dall'interno della finestra per la proposta di aggiornamento.

K.3 - E' stata presentata la nuova toolbar.

K.4 - Proposta di aggiornamento oltre alla grafica ed alle icone migliorate, sono state predisposte delle "combo-box" che sembrano aiutare e semplificare il lavoro.

K.5 - Rivisitazione della veste grafica e delle icone che sono state completamente modificate; Ad esempio quando si esegue l'adattamento viene fuori una combo box con l'elenco dei punti non agganciati alle geometrie dell'estratto; mano a mano poi che i punti vengono agganciati questi spariscono dalla finestra;

K.6 - anche ad elaborazione eseguita, una nuova combo-box ci aiuta a visionare l'elenco delle particelle scaturite (quelle identificate col dollaro per intenderci) che possono essere gestite da questa finestra.

K.7 - Finalmente prevista la possibilità di spostarsi nello storico delle operazioni, in modo da annullare o ri-eseguire una o più operazioni, coi corrispondenti tasti |(indietro) e (avanti) | (inizio) e (fine) | classici di quasi tutti i programmi esistenti.
Infine per l'orientamento, superati i primi 4 punti di inquadramento, viene messa a disposizione una finestra per controllare l'orientamento con variazione di scala.

K.8 -  nell’emp verranno indicati solamente i PF che distano massimo 1000 m dal baricentro della particella richiesta;
K.9 -  Modificata la gestione dei controlli sui poligoni chiusi per assegnazione della SR, è ora necessario inserire nella riga 7 sia la particella originaria che la derivata;
K.10 - Dopo che l’elaborazione è stata eseguita,  una nuova combo-box ci aiuta a visionare l'elenco delle particelle derivate ( 100$, 101$, 102$, ecc. ) e da questa possono essere gestite;

A concludere l'ing. Poma
ha fatto alcune anticipazioni circa la futura evoluzione di PreGeo prevista dopo il primo semestre 2011:
.1 ) - saranno introdotte nuove tipologie ed in particolare:
tipi particellari,
tipi di rettifica per atti sottoposti a collaudo,
casi composti di particolare complessità;
.2 ) - gestione delle annotazioni, dato che non è più utilizzabile il modello ausiliario con PreGeo 10 in approvazione automatica;
.3 ) - miglioramento della messaggistica per la mancata approvazione automatica;
.4 ) - gestione particelle
.5 ) - gestione particelle porzionate da AGEA, senza necessità del pre-allineamento;
.6 ) - assistenza per l'attribuzione automatica della tipologia di atto in base alla proposta di aggiornamento eseguita;
.7 ) - gestione Catasto Tavolare;
.8 ) - migliore gestione particelle con S.R.;
.9 ) - tipologia 11: controlli delle righe 8 e delle superfici reali;
.10) - controllo automatico degli aggiornamenti on-line di PreGeo;
.11) - nuovo formato PDF A per la sottoscrizione DIGITALE e la regolarità dell'archiviazione informatica;
.12) - tipologia 1: controllo dell'esistenza di una particella NCEU corrispondente al FR;
.13) - per tipi mappale controllo dell'esistenza di almeno 2 punti vertice;
.14) - controllo di qualità e classe delle particelle nel caso di fusioni;
.15) - controllo della doppia stazione isolata;
.16) - controlli sulla qualità delle particelle. 

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